Che cos'è l'occhio secco?
L’occhio secco è un disturbo oculare sempre più diffuso nella popolazione.
E’ una patologia del film lacrimale dovuta a ridotta produzione o eccessiva evaporazione delle lacrime provocata dall’ostruzione o dal malfunzionamento delle ghiandole di Meibomio che si trovano nelle palpebre, e sono responsabili della produzione dello strato lipidico delle lacrime.
Prenota una visitaQuando non funzionano correttamente, esse non producono sufficiente componente oleosa nel film lacrimale. Uno strato lipidico insufficiente o assente, può provocare un’evaporazione lacrimale fino a 16 volte più rapida.
In Italia ne soffre il 26% della popolazione e colpisce principalmente le donne dopo i 45 anni (50%) e quelle in menopausa (90%).
Le cause
Le cause possono essere di diverso tipo e vanno dalla presenza di una malattia autoimmune come la sindrome di Sjogren, all’invecchiamento, all’assunzione di determinati tipi di farmaci (come diuretici, ansiolitici o anticoncezionali) alle modificazioni ormonali (gravidanza e menopausa) fino alla semplice infiammazione della parte più esterna dell’occhio. Tra le più comuni sono in ogni caso da segnalare l’inquinamento atmosferico, l’eccessiva esposizione all’aria condizionata e l’impiego di videoterminali per periodi prolungati, il quale rischia di diminuire sensibilmente la frequenza dell’ammiccamento (apertura e chiusura delle palpebre).
I sintomi della sindrome da occhio secco
La sintomatologia relativa alla sindrome dell’occhio secco comprende una serie di disturbi che possono essere più o meno fastidiosi per l’individuo che li riscontra fino a diventare un vero e proprio ostacolo nella vita di tutti i giorni.
Tra i sintomi più comuni si annoverano:
- affaticamento della vista
- senso di prurito
- sensazione di corpo estraneo all’interno dell’occhio
- bruciore intenso
- dolore (nei casi più gravi)
Una terapia innovativa per la secchezza oculare
Negli ultimi anni si è registrato, probabilmente a causa del crescente impiego di videoterminali, un notevole incremento relativo al tasso di incidenza della sindrome da occhio secco. Talvolta trascurata o non diagnosticata durante le prime visite oculistiche, tale patologia se trattata correttamente può alleviarsi già dopo poche ore.
Una innovazione nel trattamento della sindrome dell’occhio secco è oggi costituita dalla terapia con Luce Pulsata Intensa Regolata. Questo trattamento rivoluzionario agisce direttamente sulle ghiandole di Meibomio stimolandone il corretto funzionamento.
La luce pulsata agevola l’apertura e la pulizia dei dotti delle ghiandole di Meibonio e permette a queste ghiandole di riprendere la produzione naturale di lipidi (oli) necessari per evitare l’evaporazione del film lacrimale (senza danneggiare le ghiandole o le strutture dell’occhio)
Durevole e in molti casi definitivo, il trattamento è rapido, del tutto indolore e privo di controindicazioni e consente di tornare fin da subito alla propria routine. Per un risultato ottimale è necessario sottoporsi a 2 o 4 sedute a intervalli di 15 o 20 giorni.